ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

Prot. 10/138

Gruppo consiliare PARTITO DEMOCRATICO

INTERPELLANZA

(ai sensi dell’art. 119 del Regolamento Interno)

Oggetto: interruzione del rapporto con l’Associazione Alta Via dei Monti Liguri.

I sottoscritti Consiglieri regionali, PREMESSO CHE:

  • con legge regionale 25 gennaio 1993, n. 5 (Individuazione dell’itinerario escursionistico denominato Alta Via dei Monti Liguri e disciplina delle relative attrezzature), la Regione si è fatta promotrice, assieme al Comitato Regionale Ligure della Federazione Italiana dell’Escursionismo (FIE) e il Club Alpino Italiano (CAI), della costituzione della “Associazione Alta Via dei Monti Liguri” al fine di garantire la fruizione dell’Alta Via dei Monti Liguri, garantire la percorribilità del percorso principale e dei principali sentieri di collegamento, nonché il coordinamento degli interventi e delle attività di enti, associazioni e privati interessati alla fruizione ed alle gestione dei rifugi escursionistici e delle restanti attrezzature dei posti tappa;
  • con legge regionale 16 giugno 2009, n. 24 (Rete di fruizione escursionistica della Liguria) ed in particolare l’articolo 1, comma 3, viene classificata l’Alta Via dei Monti Liguri quale asse portante della Rete Escursionistica della Liguria;CONSIDERATO CHE, come previsto dagli articoli 10, comma 3, e 10 bis della l.r. 5/1993, l’Associazione redige annualmente una proposta di programma regionale per l’Alta Via al fine di ottemperare alle importanti funzioni a lei assegnate dalla legge regionale e che tale programma dev’essere trasmesso alla Giunta regionale ai fini della sua approvazione e per lo stanziamento dei finanziamenti necessari alla sua attuazione;

Genova, 8 marzo 2016

Al Signor Presidente dell’Assemblea Legislativa della Liguria

PRESO ATTO CHE i percorsi escursionistici dell’Alta Via dei Monti Liguri in carico all’Associazione constano di 777 km, rappresentando il 22% di tutta la rete escursionistica ligure, e ne sono la principale dorsale di collegamento attraversando per tutta la lunghezza la nostra regione;

TENUTO CONTO CHE:

  • l’Alta Via è il principale strumento di promozione turistica della Liguria rivolta al settore dell’escursionismo, settore in forte espansione, che si stima generi circa 500.000 passaggi annuali con una ricaduta economica, anche di indotto, di circa 10 milioni di euro;
  • l’Associazione è riuscita negli ultimi cinque anni a portare avanti le finalità a lei assegnate dalla legge istitutiva nonostante i finanziamenti per l’attuazione del Programma regionale si siano dimezzati, passando da euro 200.000 a euro 95.000 nel 2015 (con imputazione approvata con D.G.R. 284/2015 sui capitoli 2509 e 2513 del Bilancio);RILEVATO CHE nel Bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2016 – 2018, approvato con l.r. 28/2015, sono stanziati in competenza:
    • euro 50.000,00 nel capitolo 2501 “Contributi agli enti delle Amministrazioni locali per l’attuazione del Programma Regionale annuale per la Rete Escursionistica della Liguria”;
    • euro 50.000,00 nel capitolo 2509 “Attività per la formazione e gestione della Rete Escursionistica della Liguria;
    • euro 0,00 nel capitolo 2513 “Contributi per l’attuazione del programma regionale per l’Alta Via dei Monti Liguri”PRESO ATTO delle dichiarazioni dell’Assessore Mai, rilasciate l’1 marzo 2016 secondo cui sarebbe intenzione della Giunta stipulare una convenzione che affida al CAI l’attività di manutenzione e valorizzazione dei percorsi escursionistici liguri stanziando a tal fine euro 100.000,00 auspicando inoltre di «puntare sull’immenso patrimonio naturalistico ed escursionistico rappresentato dall’Alta Via dei Monti Liguri […] attraverso una nuova gestione e l’implementazione di un settore che fino ad oggi non disponeva di adeguate risorse umane»;

      RILEVATO CHE l’Associazione allo scopo specifico di perseguire gli scopi a lei assegnati dalla l.r. si è dotata anche di 2 collaboratrici part-time, e la mancata assegnazione dei finanziamenti ha comportato la necessità di interrompere il loro rapporto di lavoro, nonché le polizze assicurative attivate dall’Associazione nonostante il permanere in capo alla stessa, per la l.r. 5/93, della responsabilità sull’Alta Via;

      TENUTO CONTO CHE lo stesso importo stanziato l’anno scorso per finanziare esclusivamente il Progetto Regionale dell’Alta Via e la manutenzione dei 777 km di sentieri dell’Alta Via, con la Convezione sarebbero da utilizzare per la manutenzione di tutti i 3.583 km della rete R.E.L.;

      RILEVATO CHE l’Associazione forniva un insieme di servizi connessi alle funzioni assegnatele dalla l.r. 5/1993 (come ad esempio la verifica puntuale dello svolgimento degli interventi manutentivi e il monitoraggio di tutta la rete, la gestione del punto informativo e di accoglienza aperto dal lunedì al venerdì che permetteva la gestione delle convenzioni per la mobilità degli escursionisti e l’ottimale fruizione dell’intera rete compresa anche il

servizio di prenotazioni dei punti di ricezione, le web cam dislocate lungo tutto il percorso, il sito internet) che dall’1 marzo 2016 non sono più svolti da alcun soggetto;

INTERPELLANO
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E L’ASSESSORE COMPETENTE

per sapere:

  • per quale motivo si sia deciso di interrompere il rapporto consolidato con l’Associazione Alta Via dei Monti Liguri che in questi 20 anni ha sempre garantito, con efficacia, i compiti a lei assegnati dalla l.r. 5/1993 tutt’ora vigente;
  • se si intenda prevedere una fase di transizione nel passaggio delle funzioni dall’Associazione al regime di Convenzione col CAI.Giovanni Lunardon Raffaella Paita Luigi De Vincenzi Sergio Rossetti

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