Faccio mio l’appello dei lavoratori di Ansaldo Energia, sul futuro di quest’importante e storica azienda, a fronte delle grandi incertezze che potrebbe riservare il futuro, fra tensioni geopolitiche internazionali, dazi commerciali e ristrutturazione del settore.
Come Partito Democratico siamo sempre stati al fianco di Ansaldo e dei suoi lavoratori, seguendo con attenzione tutte le vicende legate all’azienda e cercando di mantenerne il controllo pubblico. Un’attenzione molto forte che si è concretizzata con il coinvolgimento di Cassa Deposito e Prestiti, favorendo l’ingresso di Shanghai Electric per allargare il mercato di riferimento e operando per assicurare all’azienda lo sbocco a mare e la realizzazione di un nuovo capannone, nelle aree Ilva, per ottimizzare la produzione delle nuove maxi turbine.
Ritengo che Ansaldo sia un’azienda vitale per l’economia cittadina e credo fermamente che le preoccupazioni espresse dai lavoratori debbano diventare materia di concreta iniziativa politica da parte delle istituzioni liguri e genovesi.
Proprio per questo è urgente la convocazione nelle Commissioni comunali e regionali delle Rsu di Ansaldo e dei sindacati di categoria Fim, Fiom e Uilm.
Il Partito Democratico si muoverà anche a livello parlamentare con i suoi deputati e senatori per sollecitare il Governo a difendere una realtà produttiva di valore nazionale attraverso una chiara assunzione di responsabilità in termini di politica industriale.
Sono personalmente pronto e disponibile a partecipare a tutte le forme di mobilitazione promosse dai lavoratori dell’azienda e dai sindacati.