CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA

PREMESSO che nel Ponente ligure sono sempre più frequenti le segnalazioni riguardanti la presenza di nidi di vespa velutina, comunemente chiamata “calabrone asiatico”;

CONSIDERATO che, dal primo ritrovamento di un nido di tale insetto nel luglio 2013, la vespa velutina ha colonizzato la provincia di Imperia tanto che, solo nel 2014, sono stati rilevati più di cento nidi;

TENUTO CONTO che anche in zone della provincia di Savona si sta estendendo la presenza della vespa velutina che, se non contrastata efficacemente, rischia di occupare altre aree e con un numero maggiore di nidi rispetto a quelle già oggetto di colonizzazione;

RILEVATO come l’insetto rappresenti un pericolo molto serio per l’agricoltura ligure in quanto, nutrendosi di api, causa la morte di interi alveari, con pesanti conseguenze per la produzione di miele e degli altri prodotti degli alveari medesimi;

CONSIDERATO che la diminuzione di api conseguente al diffondersi della vespa velutina determina difficoltà nell’impollinazione di molte specie vegetali, con un danno generale che è di carattere agricolo e nel contempo ambientale;

RITENUTO che con la presenza massiccia dell’insetto si sono verificati attacchi all’uomo che, nella vicina Francia, in alcuni casi hanno avuto esiti mortali;

TENUTO CONTO che nel recente passato la Regione Liguria, in accordo e con il concorso con le associazioni degli agricoltori, con il Corpo Forestale dello Stato, i Vigili del Fuoco e la Prefettura, è intervenuta sul problema promuovendo azioni di monitoraggio e acquistando e distribuendo materiale utile alla distruzione dei nidi;

CONSIDERANDO, tuttavia, che attualmente le azioni di contrasto alla diffusione della vespa velutina gravano soprattutto sulle associazioni degli agricoltori, che prestano la loro opera in modo volontario;

RITENUTO che la compresenza di gravi rischi per l’olivicoltura, danni all’agricoltura in generale per la diminuzione dell’impollinazione e pericoli per l’incolumità pubblica necessitano di una azione organica e continua che preveda il coinvolgimento non solo delle associazioni e organizzazioni agricole, ma anche del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco, fino alla Protezione Civile regionale e alla sua organizzazione territoriale;

CONSIDERATO che già in Puglia una emergenza riguardante l’olivicoltura, causata dalla presenza di un insetto nocivo per le piante, ha determinato l’intervento della Protezione Civile;

IMPEGNA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE

  • a mettere in atto, urgentemente, iniziative nei confronti dei soggetti a vario titolo competenti per costruire una azione coesa e organica volta a combattere il diffondersi della vespa velutina;
  • a prevedere l’attivazione delle Protezione Civile regionale per la pluralità di effetti nocivi che comporta la colonizzazione del territorio da parte della vespa velutina.F.to Giovanni Barbagallo, Luca Garibaldi, Valter Giuseppe Ferrando, Giovanni Lunardon, Sergio Rossetti, Luigi De Vincenzi, Juri Michelucci.

    Approvato all’unanimità dal Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria nella seduta del 17 dicembre 2015.

pdf-MOZ vespa velutina